Sintesi dibattito sui “Volti della carità” (18/11/2018)

Domenica, 18 novembre 2018

Interessanti sono state le testimonianze sull’agire a favore di altre persone ed è stato sottolineato che occorre sempre più agire “con” e non solo “per” tenendo presenti le persone che per più ragioni vivono situazioni di disagio e di difficoltà per portarle alla consapevolezza dei propri diritti, accompagnandole nel sentirsi meno sole e diverse.

In particolare, la testimonianza del “gruppo vincenziano” ha documentato con dati precisi l’attività svolta sul territorio parrocchiale …;

Il gruppo scout ha sottolineato che “carità” per loro sta nell’impegno di educare i ragazzi al servizio degli altri e al rispetto;

le coppie di Mongreno affermano che vivere la carità a livello di comunità consiste nella condivisione dei momenti della vita quotidiana, nel rispetto delle diversità caratteriali e di pensiero …;

il “gruppo anziani” Madonna del Rosario – Gesù Maestro e la presenza di alcune volontarie presso la Piccola Casa della Divina Provvidenza hanno riferito sull’importanza di non dimenticare chi si trova in condizioni precarie di salute.

Successivamente il confronto tra i i presenti si è sviluppato sulla vita vissuta e percepita all’interno della Comunità Parrocchiale.

Sono emersi – non da adesso purtroppo – questi aspetti:

Inadeguata capacità di accoglienza nei confronti delle persone nuove, incapacità di comunicare amichevolmente e fraternamente con le persone che frequentano la liturgia …
Poca capacità organizzativa, di coordinamento tra le varie anime della parrocchia; il Consiglio Pastorale non è punto di partenza per la vita parrocchiale …
Poca perseveranza e costanza nelle attività avviate e non portate a termine …
Carenza di iniziative spirituali formative e preghiera comune …
La poca abitudine a tenere presenti i lati positivi delle altre persone …

Aspetti Positivi

Riconoscimento della necessità, per ogni iniziativa parrocchiale, di avere una programmazione preventiva dell’intero progetto, con momenti prefissati di verifica durante l’attività e verifica finale con discussione collegiale, per trarne anche eventuali spunti per migliorare nei progetti futuri.
Impegno dei presenti ad alcuni incontri regolari di preghiera e riflessione per arricchire lo spirito.
Presenza a Mongreno di alcune coppie, soprattutto giovani con bambini, che stanno portando avanti un’esperienza di vita comune, con rapporti interpersonali accettati con spirito di “Carità”, anche se a volta molto faticosi.
Apertura della “comunità” agli altri parrocchiani con loro supporto alla gestione di corsi prematrimoniali, alla chiesa della borgata di Mongreno ed a momenti di preghiera comune, ecc.
Presenza dell’Oratorio per i ragazzi.
Presenza di momenti di incontro dei vari Gruppi operanti nelle varie realtà parrocchiali (Gruppi giovanili; Gruppo della San Vincenzo; Gruppi Anziani; Gruppo visita ammalati).
Necessità di aggiornamento ed utilizzo del sito internet (occorrerà decidere se utilizzare quello esistente della parrocchia o quello messo a disposizione dalla diocesi).
L’aggiornamento del sito dovrà essere costante per le iniziative ed attività parrocchiali, con diffusione della sua presenza tra i parrocchiani: lo stesso potrà essere utilizzato sia come bacheca attività sia come interscambio di proposte.

Proposte.

Ritrovarsi il 13 gennaio 2019, per proseguire nell’analisi parrocchiale e del confronto sui Volti della Carità nelle nostre realtà parrocchiali.

Procedere, prima possibile, con l’aggiornamento del sito parrocchiale e la diffusione, con tutti i mezzi a nostra disposizione, della sua esistenza e del suo possibile utilizzo.

Problemi aperti.

3 diversi luoghi di culto con 3 differenti comunità che non sembrano più gestibili nel futuro sia dal punto di vista amministrativo che come luogo di culto.
La nostra capacità e la nostra propensione a favorire persone ed idee nuove.
La nostra disponibilità a valorizzare le capacità e le competenze delle persone (i talenti),