ADESSO TOCCA A …VOI

Sono il vostro Vescovo Cesare e ho pensato di scrivervi per dirvi che vi sono vicino in questa importante occasione e prego per voi e i vostri cari.
La Cresima è un passaggio importante nella vita, perché con il dono dello Spirito Santo ricevete la possibilità di vivere l’amicizia con Gesù donandola anche agli altri con il vostro impegno. Se infatti finora
tante persone – genitori, catechisti, preti, animatori, professori – vi hanno voluto bene e hanno fatto tanto per voi, è giunto il momento che vi chiediate: che cosa posso restituire a chi mi ha amato in modo così gratuito?
Lo Spirito Santo che ricevete è fonte di un amore che diventa restituzione, gioia e vita donata agli altri, senza paura di perderla per sé.
La comunità cristiana attende molto da voi e sa che può contare su ciascuno per rispondere al comando di Gesù di annunciare il suo Vangelo a tutti; anch’io, come Vescovo, voglio dirvi che vi stimo capaci di cose meravigliose. Vorrei condividere i vostri sogni, i vostri progetti, le vostre attese e speranze, ma anche le vostre solitudini e difficoltà.
Come capita tra veri amici, ci si capisce al volo e la simpatia diventa gioia e solidarietà, in ogni momento.
Ed è proprio contando sulla vostra amicizia, che vi affido il mio messaggio: tocca a Voi… ragazzi

Tocca a voi, ragazzi

prendere in mano la vostra vita e orientarla come il vostro cuore vi suggerisce.
Non lasciatevi ingannare da messaggi fuori di voi, scegliete liberamente ciò che sentite dentro perché lo Spirito parla in voi.

Tocca a voi, ragazzi

prendere il vostro posto nella comunità
non più come bambini ma come persone ormai grandi, capaci quindi di mettere a disposizione di tutti l’entusiasmo, l’amicizia e la voglia di vita e d’amore.


Tocca a voi, ragazzi

mostrare che avete il coraggio di rispondere di sì alle chiamate del Signore,
quelle che lui ci fa sentire dentro il
cuore. Alla vostra età anch’io ho ascoltato la sua voce interiore e ho cominciato a pensare al mio futuro come sacerdote. Lo Spirito Santo mi ha fatto capire che la vita è un dono di Dio che ci ha creato per amore e ha su ciascuno un suo progetto bellissimo e ricco di gioia.


Tocca a voi, ragazzi

diventare attivi e protagonisti della vita delle vostre parrocchie con la carica di generosità, di gioia e – se necessario – di cambiamento di cui siete portatori.
Io mi fido dei vostri gusti e sono pronto a darvi tutto il mio appoggio, perché la comunità diventi come voi la desiderate, bella, accogliente, simpatica, ricca di esperienze positive per incontrare Gesù e vivere insieme con amicizia.

Tocca a voi, ragazzi

portare Cristo nel mondo della scuola e la vostra testimonianza anche attraverso la scelta dell’insegnamento della religione; nel quartiere o paese dove abitate, negli
oratori in mezzo ai vostri coetanei, con semplicità ma anche con il coraggio delle proprie idee e convinzioni.


Grazie, ragazzi,

di aver scelto di ricevere il sacramento della Cresima. Dopo il sacramento continuate a stare insieme e crescete nella vostra amicizia chiedendovi però: cosa possiamo fare per renderci utili alla nostra comunità? Lo Spirito Santo
vi suggerirà qualcosa di bello e utile per prendere il posto che vi spetta nella vostra parrocchia.
Insieme ringraziamo il Signore, perché è stato Lui che ve lo ha suggerito e che vi guiderà nel cammino fino alla meta.
Sarà ancora Lui, amico fedele e sempre disponibile, a indicarvi la via per continuare la bella avventura della vita
insieme alla vostra famiglia e nei gruppi parrocchiali.
Arrivederci e auguri, dunque, ma se volete parlarmi di voi o delle cose che vi ho scritto… io ci sto.

Fatelo anche
attraverso la posta elettronica:
segr.arcivescovo@diocesi.torino.it


Il vostro nuovo amico,
vescovo Cesare