Le Guadie Svizzere del Papa
Francesco ha incontrato nella Sala Clementina le nuove reclute del Corpo militare pontificio che domenica prossima presteranno giuramento. Questo atto, ha detto, “sia anche una attestazione di fedeltà alla vostra vocazione battesimale”
L’odierna giornata mi offre l’opportunità di richiamare l’illustre passato del vostro Corpo. Il pensiero va, in particolare, al “Sacco di Roma”, che vide le Guardie svizzere difendere coraggiosamente il Papa, fino a dare la vita. La memoria di quell’evento possa evocare in voi il pericolo di un “saccheggio” spirituale. Nell’attuale contesto sociale, molti giovani corrono il rischio di farsi spogliare l’anima, quando seguono ideali e stili di vita che rispondono solo a desideri o bisogni materiali.