Francesco: l’amicizia sociale, chiave per la pace tra i popoli

Se c’è amicizia sociale non devono esserci ne guerre ne necessità di alcun tipo e neppure educazione che non funzioni bene.

Deve essere tutto pieno. Dagli effetti ci rendiamo conto se c’è amicizia sociale.

Ma non dimentichiamoci dei due grandi nemici: le ideologie che vogliono impadronirsi dell’esperienza vissuta da un popolo e le passioni che sono come un rullo compressore,che vanno avanti e distruggono invece di costruire con il dialogo.

Cari fratelli e sorelle che state lavorando a questa XXIII Giornata della Pastorale Sociale, vi auguro il meglio. Metteteci il megio di voi stessi, ma che sia concreto, non riflettete in astratto, riflettete “con i piedi per terra” con dati concreti. Che Dio vi benedica e se avete un attimo pregate per me perchè ne ho bisogno.